La domenica appena trascorsa abbiamo fatto una bellissima uscita nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un’escursione nella Foresta della Lama per ammirare il fall foliage, uno degli spettacoli naturali più belli, in cui il bosco si accende d’infinite sfumature di gialli, rossi, arancioni e verdi.
Partenza dal Rifugio Fangacci, a pochi km dal centro di Badia Prataglia (AR) in direzione Monte Penna…
… vento a mille e banchi di nebbia che si muovevano alla velocità della luce… in un momento eri avvolto dalle nuvole, un attimo dopo il cielo si apriva offrendo un panorama mozzafiato…
… dalla cima del Monte Penna si poteva ammirare il versante romagnolo della Foresta della Lama e il bacino di Ridracoli… wow, che bella la nostra diga!!!!
Dalla cima del Monte Penna siamo scesi lungo il sentiero degli Scalandrini fino al pianoro della Lama, attraverso un bosco bellissimo…
… più che al foliage, io mi sono data al “fungage”… ne ho visti di stupendi, dal classico fungo dei cartoni animati, il velenosissimo Amanita Muscaria con il cappello rosso a puntini bianchi, ai mini funghetti che crescevano sul muschio, a quelli strani simili a pietre che crescevano sulle corteccie…
Dopo una sosta alla Casa Forestale della Lama (dove le Guardie Forestali ci hanno offerto caffè e the caldo accompagnato da squisiti dolcetti fatti in casa… e un bel camino acceso), siamo ripartiti per affrontare la parte più dura: il rientro al Rifugio Fangacci attraverso il sentiero degli Scalandrini… 3,9 km di agonia con un dislivello di quasi 600 mt!!!
Siamo rientrati a casa alle 19,45… e alle 20,10 ero già a letto docciata… e con questo dico tutto (ero moribonda… ma si sa, “no pain no gain” ;-)).
Per chi fosse interessato a visitare le bellissime Foreste Casentinesi, consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale del parco, dove potete trovare le tante iniziative organizzate nel territorio e i programmi escursionistici dell’ Autunno Slow… e per restare sempre aggiornati c’è anche l’ account su FB.
Alla prossima, ciao ciao.